Ultimamente sono molto incuriosito dal fenomeno netbook e sono abbastanza allettato dall’idea di acquistarne uno; in questa fase di analisi del mercato è sicuramente difficile scegliere un modello piuttosto che un altro e soprattutto capire quali siano le reali differenze tra i vari computer che si trovano in commercio. Per chiarirmi un po’ le idee qualche settimana fa ho acquistato il primo numero di una nuova rivista esplicitamente dedicata a questa fascia di portatili (confesso: leggo anche altre riviste oltre che Linux&C) e no ho iniziato una avida lettura. In generale si tratta di una rivista gradevole, un po’ leggera dal punto di vista tecnico ma assolutamente godibile, senonchè ad un certo punto mi sono trovato di fronte ad un articolo che mi ha lasciato un po’ perplesso e ha stimolato la mia coppia di neuroni cerebrali che in quel momento stavano cenando.
Il titolo dell’articolo era per l’appunto “Cambia Faccia!”
L’invito a cambiar faccia era rivolto a tutti quegli utilizzatori che, per limitare le spese, hanno acquistato un netbook con su una distribuzione Linux ed ora vogliono ritornare al caro, vecchio Windows XP. Ammetto che una cosa del genere ci sta tutta, anche se a mio avviso è chiaro che se acquisto un computer senza Windows lo faccio anche per risparmiare, se poi arrivato a casa ci installo subito il sistema Microsoft permettete che sorgano dei dubbi più o meno leciti sulla provenienza della licenza di Windows (escludo da questo discorso tutti coloro che hanno una licenza valida di WinXP e magari stanno rottamando il vecchio computer e non intendono perdere tale priviliegio). Al di là di tutto sono arrivato alla conclusione che, anche se lo scopo dell’articolo è abbandonare Linux, il contesto è sicuramente positivo per il pinguino perchè indica, se ce ne fosse ancora bisogno, che il nostro amato sistema operativo ha sfondato in una fascia di utenza prima quasi irraggiungibile, ovvera quella degli “end user“; e lo sforzo fatto da tanti produttori per adattare Linux ai propri prodotti rappresenta un passo importante per tutta la comunità.
Detto questo torno al primo quesito: cosa acquistare ? Da quello che ho potuto vedere i netbook attualmente in commercio si differenziano principalmente per la presenza o meno di un hard disk SSD; i drive di questo tipo sono abbastanza costosi e poco capienti. I prezzi globali dei netbook variano dai 250€ ai 700€ (anche se per quelli più costosi secondo me vien a mancare un prerogativa importante di questi dispositivi in favore di un notebook vero e proprio) e le caratteristiche tecniche si equivalgono abbastanza. Nella rivista che ho letto c’erano all’incirca una ventina di recensioni di altrettanti netbook anche se fra i tanti mancava quella dedicata al “Dell Mini 9“, una macchinetta niente male che secondo me merita molta attenzione, primo perchè è quella più facilmente upgradabile dal punto di vista hardware e secondo perché ha già una comunità molto attiva di utenti, tanti dei quali sono utenti soddisfatti di Ubuntu (la distro con cui questo gioiellino viene distribuito) che non hanno intenzione di “cambiar faccia”.
E voi siete già diventati utilizzatori di netbook ? Se sì, qual è la vostra esperienza in merito ?
Su forza, animiamo un po’ il sito in attesa del numero 67 !!
:-)
Scusate: XP su netbook ?????????
Mi viene da pensare: “campa cavallo mio che l’erba cresce”
Anche io ero interessato ad un netbook.
Sinceramente però spendere 300€ per avere un netbook non molto dotato non so se ne valga la pena. Anche se sono uno che non ha mai badato a “cose pesanti” ci installerei senza dubbio qualcosa come blackbox o fluxbox quindi andrebbe abbastanza veloce. Però sono un po’, bho.. non sono convinto che valga la pena fare questa spesa o no.
Invece un laptop sì che lo prenderei. Un portatile sarebbe sicuramente una spesa soddisfacente!
Concordo sia con fonzie two sia con la questione degli “end-users”. Secondo me i netbook sono l’esempio più emblematico di come linux stia prendendo sempre più piede nelle tecnologie “comuni”. (Tralasciando tutti gli apparecchi elettronici su cui c’è linux ma non ne sappiamo nulla)
=)
Guarda.. Anche io ho ravanato molto sull’idea di un netbook. Alla fine ho puntato tutto sulla mobilità e sulla durata della batteria XD
Ho acquistato un Asus Eee 901GO, quelllo che viene fornito da tim presso un rivenditore di jesi tramite un sito d’aste conosciutissimo XD
Purtroppo tale netbook viene fornito solo con windows, ma è bastato aspettare 1gg per metterci sopra la mia fedele Archlinux :D. CI sono degli ottimi wiki per l’installazione, e inoltre la comunità degli eeeUser è sviluppatissima sia in intalia che all’estero (molto incentrata su Ubuntu EasyPease)
Il portatile ha il modem 3.5G integrato (accoppiato da poco a un’ottima sim wind con 100ore di connessione a15€), wi-fi b/g, un ssd da 16gb che è fantastico in quanto a prestazioni e consumi, webcam 1.3mp, 9″ di schermo led backlighted e una batteria a 6 celle.. L’autonomia passa le 5 ore con il wi-fi per navigare, decisamente un ottimo acquisto! (340€ spedito)
L’unico problema che per ora ho riscontrato è stato far funzionare un frontend grafico per le connessioni UMTS, fornito come pacchetto funizonante su ubuntu/debian, ma con qualche problemino su arch dovuto alla compilazione dell’interprete python con supporto unicode ucs2 invece che ucs4. Sono in attesa di sviluppi :D
Ti consiglio un netbook se vuoi qualcosa di veramente portabile e utilizzabile in tutte le situazioni :D.. E assolutamente a favore degli SSD rispetto a gli hd meccanici.. Un’altro mondo :)
Il bluetooth in questo modello non c’è, ma a giro si trovano dongle usb “micro”, che sporgono solo di 4/5mm dalla porta usb ;)
Aggiungo che pure io ho vatto un “Cambia Faccia”.. ma da Xp a Linux :P
Neanche a farlo apposta, nelle Hardware News del n° 67 troverete proprio una recensione del Dell Mini 9 :)
Per quanto riguarda i Netbook, vi dico solo che ne ho preso uno anche io, che troverete recensito probabilmente nel prossimo numero ;)
Ho letto anche io quella rivista perchè anche a me piacerebbe molto un netbook.
Sono rimasto letteralmente basito da un articolo del genere. Ognuno ci fa quello che gli pare col pc ma a me sembra che sia meno conosciuto Linux rispetto a windows quindi semmai avrebbe giovato un articolo alla rovescia.
@evoc
Qualche notiziola in piu’ sul titolo quella ” rivista ” ( prime e ultime lettere della testata).
Sono gli effetti collaterali del pinguino cattivo, costa molto meno delle finestre e la vista e’ piu lunga!
@fonzie two
si dice il peccato ma non il peccatore..
comunque ti do un indizio: è una rivista totalmente dedicata ai “netbook e direi che il suo nome è quanto di più scontato ci si possa aspettare visto l’argomento :-)
@Salvatore Scarciglia
Finalmente l’indizio… thanks!
Il peccato e’ talmente comico, che morivo dalla voglia di leggerlo.
Secondo me l’unico svantaggio dei netbook è la tastiera minuscola. Io con un dito premo tre tasti!
Buongiorno a tutti , il mio primo post :)!!
Onestamente sono stupito che i Netbook siano al momento l’unica fonte di guadagno per molte aziende. Il mondo è bello perchè vario e personalmente a quei prezzi prenderi un PORTATILE cavolo 400 euro non son pochi , se mai li vendessero al massimo a 150 magari li considerei come sostituti del palmare.
OT
Ma visto che molta gente li prende per navigare a CASA non sarebbe meglio prendersi una console e usare quella , cito ad esempio la Playstation3 che con yellowdog ,tastiera e mouse hai un computer a tutti gli effetti con un vero browser .
http://us.fixstars.com/support/downloads/
voi cosa ne pensate!! Cavolo la PS3 la si usa per tutto meno che per giocare ;)!!!
Saluti Stefano
@Stefano Marcon:
hai ragione. Hanno dei prezzi stellari. Con la stessa cifra ci si può quasi comprare un notebook con un Turion64 dual core!